Ansel Adams
"una grande fotografia è la piena espressione di ciò che l'autore sente del soggetto che sta fotografando, nel senso più profondo; per questo è la vera espressione di ciò che lo stesso (fotografo) sente sulla vita nella propria complessità"
Clearing Storm, Sonoma County Hills |
White Branches, Mono Lake |
Merced River, Cliffs, Autumn |
Moonrise, Hernandez, New Mexico, 1941 |
I paesaggi in bianco e nero di Ansel Adams sono riflessivi, quasi malinconici e puntano all'emotività dell'osservatore. L'accuratezza dei dettagli è data da un'apertura minima del diaframma, che consente di ottenere la massima profondità di campo.
Franco Fontana
"per me la fotografia rimane sempre un pretesto: è una parte di te stesso che va a testimoniare il mondo"
Paysage imaginaire, Pouilles, 1995 |
Paesaggio |
Basilicata, 1978 |
Nell'opera di Franco Fontana è impossibile non osservare la ricerca di uno stile personale e originale, incentrata su un nuovo uso del colore nella fotografia.
Le sue immagini sono caratterizzate da colori carichi, che sottolineano in maniera netta la composizione geometrica e minimalista.
Tutto ciò contribuisce a creare paesaggi quasi innaturali, privi di prospettiva e temporalità: le sue foto esprimono silenzio e immobilità,quasi come se fossero bidimensionali.
A differenza di Ansel Adams, Fontana non predilige i dettagli, ma anch'egli punta alla massima resa espressiva.
Joel Meyerowitz
"Sai, se esisti, lo dimentichi"
Bay/Sky, Dawn, 1986 |
Tuscany |
Wolfe’s Pond Park, Staten Island, swamp north of pond, winter |
Tuscany |
Joel Meyerowitz si fa promotore della fotografia a colori: negli anni Sessanta vi era ancora grande resistenza a tal proposito.
Fotografa gli orizzonti americani giocando con la luce e il colore al fine di restituire un'immagine quasi surreale, incantata, da sogno.